Perche fare un massaggio Tantra?

Perchè si riscoprono le emozioni umane  più appaganti e coinvolgenti

 

Perchè si ricopre il piacere avvolgente del contatto e anche nella fusione erotica

 

Perche’ si riscopre l’incanto dell’incontro tra maschile e femminile

 

Perche’ si diventa  piu’ vitali e consapevoli

 

Perchè si creano nuove profonde amicizie fondate sull'affinità e sulla sensibilità

 

Perche’ la nostra vita erotica si arricchisce uscendo dagli stereotipi

 

Perchè si impara a considerare sè stessi una continua evoluzione

 

Perchè si impara a vivere il piacere dei sensi in una forma molto piu’ allargata

 

Perchè si impara ad esprimere il meglio di sé

 

Perchè si impara ad abbandonare i vecchi e limitanti processi di pensiero

 

Perchè si impara a fare nuove scelte piu’ vere e vicine a noi

 

Perchè si impara a scoprirsi nuovi nei gesti e nelle espressioni

 

 

Il Tantra aiuta gli uomini :
– a rompere schemi mentali e convinzioni della mente che mente
– a risolvere il problema di una eccessiva eccitazione sessuale che accorcia l’atto amoroso
– ad accogliere la propria sensualità e dare spazio al sentire e ad aspetti meno razionali
– a sciogliere l'identificazione genitale, dove il piacere passa solo dagli organi sessuali.
– a curare l'ansia da prestazione tipica dell’occidente dove si misura distonicamente la virilita’ a colpi di centimetri.

Il Tantra aiuta le donne:

– a superare la convinzione che se una donna gode sia una donna immorale e sconveniente
– a riconoscere e coltivare le proprie capacità e predisposizioni, trasponendole nel quotidiano.
– a riconoscere la bellezza che spesso non e’ solo estetica, ma anche radianza del cuore che si espande agli altri
– ad amare il proprio corpo la di la’ degli eccessivi estetismi
– a riscoprire con la propria femminilità (che potrebbe non essere quella stereotipata diffusa dai mass media)
– a integrare il ruolo di donna e amante negli anni (non solo madre e moglie)

Ti aspetto per un mio massaggio Tantra
Http:/www.laseducenteorchidea.info

W.M.